La Tavola Rotonda dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario
La 47esima Tavola Rotonda dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, si sta svolgendo a Villa Ormond il 12 e 13 settembre. Tradizionalmente la manifestazione vedrà la collaborazione del Comitato Internazionale della Croce Rossa e verrà trasmessa live streaming online. Questi incontri annuali sui principali temi del diritto umanitario hanno contribuito, insieme all'intensa attività accademica, a dar vita a quello che nel mondo è conosciuto con il nome di “dialogo umanitario nello spirito di Sanremo”.
La Round Table 2024 avrà come titolo “Dalla battaglia di Solferino del 1859 alle Convenzioni di Ginevra del 1949: sfide e prospettive future del diritto internazionale umanitario”. Convergeranno, quindi, nella Città dei Fiori professionisti di diverse nazionalità e di elevato profilo, per approfondire la continuità storica dalla battaglia di Solferino alla codificazione ginevrina quasi un secolo dopo.
In realtà la prima delle Convenzioni di Ginevra si firmò nella sala Alabama dell’Hôtel de Ville della città svizzera il 22 agosto 1864 e servì a fondare la Croce Rossa Internazionale per mano del ginevrino Henry Dunant, che nel 1901 ricevette il primo Premio Nobel per la pace. Dunant decise di intervenire dopo l’esperienza proprio nella sanguinosa battaglia di Solferino, poiché si rese conto che la vita di un uomo valeva meno di quella di un cavallo e quindi, in base alla gravità delle loro sofferenze, non si prestava soccorso ai soldati feriti. Si esplorerà altresì la trasformazione nel tempo del diritto umanitario e dell’Istituto che se ne occupa, ammettendo l’importanza dei principi umanitari per la risoluzione moderna dei conflitti e per la protezione delle popolazioni vulnerabili.
Storicamente l'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario è un'organizzazione indipendente e senza scopo di lucro fondata a Sanremo nel 1970. Riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri con la legge 20 dicembre 1982 n. 948, ha la propria sede operativa presso Villa Ormond e un ufficio di collegamento a Ginevra.
La sua attività primaria è l'insegnamento, lo sviluppo e la promozione del diritto internazionale umanitario, dei diritti umani, del diritto dei rifugiati e di tutte le discipline correlate. Le lingue ufficiali sono l’Italiano e l’Inglese.
Da settembre di quest’anno il Presidente è il Generale di Corpo d'Armata (ris.) Giorgio Battisti. Il Presidente onorario è il giurista Fausto Pocar, già Presidente dell'Istituto dal 2012 al 2019. I
l Comune di Sanremo e la Croce Rossa Italiana sono membri ex officio del consiglio dell'Istituto, che lavora a stretto contatto con le più rilevanti organizzazioni internazionali a vocazione umanitaria.
In conclusione si tratta di un’eccellenza della Città dei Fiori, che grazie alla sua specifica e collaudata esperienza è diventata un punto di riferimento mondiale nel campo della formazione e della ricerca per la diffusione del diritto internazionale umanitario sotto ogni aspetto.
Per esempio, il Manuale di Sanremo sul diritto internazionale applicabile nei conflitti armati in mare, elaborato tra il 1988 e il 1994, resta ancora oggi la guida più utilizzata nelle Accademie Militari Navali di tutto il pianeta; e la fonte più autorevole sulle regole d'ingaggio delle forze militari e di polizia a livello internazionale è il "Sanremo Handbook on the Rules of Engagement (RoE)", pubblicato nel 2009.